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lunedì 14 gennaio 2008

Copione VIA LUCIS (attività all'ospedale pediatrico)

Introduzione

L’attività presso l’ospedale pediatrico mira a donare gioia, speranza e soprattutto fiducia in Gesù Risorto ai bambini ricoverati e alla loro famiglie.

Questo copione è soltanto un canovaccio per l’attività, poiché è necessario ogni volta adeguarla e modificarla a seconda dell’età e delle condizioni di salute dei bambini. Esso si articola in:
· una fase preparatoria;
· una fase di presentazione del gruppo;
· tre scenette incentrate sulle stazioni I, IV e IX della Via Lucis e seguite da un gioco;
· una fase finale con una preghiera collettiva.
Fondamentale è il ruolo del cantastorie, che basa la propria parte sull’improvvisazione e sul coinvolgimento di tutti.
È necessario spiegare ai bambini di volta in volta quello che devono fare (ad es. nella nona stazione distribuire i pesci e spiegare che devono essere gettati nella rete) ed è possibile coinvolgerli assegnando loro una parte nelle scenette (ad es. un bambino potrebbe recitare la parte dell’Angelo nella prima stazione).


Materiali

I stazione:
· Ali dell’Angelo (è possibile realizzarle in cartoncino celeste e utilizzare dello spago per farle indossare);
· Pietra del sepolcro, utilizzata poi come ‘patata bollente’. Essa è composta da strati di fogli di giornale: 1 esterno di rivestimento, 4 interni sui quali è attaccato un biglietto con su scritto un pegno ed un nucleo centrale per creare volume. I 4 pegni sono:
1-Dire il nome di un personaggio delle favole che inizia con la lettera P;
2-Fai il verso del coccodrillo [1];
3-Fingi di essere il tuo animale preferito;
4-Racconta un colmo o una barzelletta[2].
· Marakas (per realizzarle basta versare una manciata di riso e/o pasta in un bicchiere di plastica, chiuderlo con lo scotch e rivestirlo di carta crespa colorata);
· Musica (è possibile scegliere canzoni cantate nella propria parrocchia o bans);
· Abiti delle Marie (sono sufficienti grandi sciarpe di colore chiaro in cui avvolgersi);
· Palloncini (scrivere con un pennarello su ogni palloncino “Gesù è risorto”).
[1] Gli animatori coinvolgono i bambini a cantare tutti insieme la canzone “Il coccodrillo come fa?”.Il testo è in appendice.
[2] In base al livello di attenzione dei bambini decidere se portare avanti il gioco sino a quest’ultimo pegno o se proseguire con l’altra scenetta.

IV Stazione:
· Vestiti per i discepoli (grandi sciarpe di colore scuro);
· Tunica bianca per Gesù;
· Bastoni dei viandanti (se possibile);
· Pagnotta in un cestino.

IX Stazione:
· pesciolini di cartoncino azzurro con una graffetta;
· rete da pescatore;
· canna da pesca (all’ estremità è attaccato un magnete)
.

CONSIGLI

· E’ fondamentale arrivare entro le 18.30 alla cappelletta dell’ospedale perché se l’attività inizia troppo tardi i bambini non vi potranno partecipare attivamente;
· Non possono mancare tanta buona volontà ed entusiasmo, necessari per rallegrare i bambini e noi stessi;
· E’ necessario mantenere il tono di voce molto alto durante la recita per coinvolgere i bambini;
· Gli animatori sia durante i giochi che durante la recita devono essere costantemente tra i bambini cercando di coinvolgere soprattutto i bambini più timidi e quelli con più difficoltà.


FASE PREPARATORIA

Non appena sono arrivati in cappelletta 4 animatori, numero minimo per la buona riuscita dell’attività, due di loro si recano nei reparti per stabilire dove svolgerla in base al numero di bambini di età superiore ai 4 anni e in grado di parteciparvi. E’ opportuno chiedere informazioni e l’autorizzazione agli infermieri del reparto ed accertarsi effettivamente della presenza e delle condizioni dei bambini.
Se nei reparti si notano bambini realmente impossibilitati a partecipare alla scenetta, promettere un palloncino “ricordo”. Alla fine dell’attività comunicare agli altri animatori dove si trovano tali bimbi.
Scelto il reparto, un animatore coinvolge i bambini che si trovano negli altri reparti mentre l’altro scende in cappelletta ad avvisare gli altri, che intanto hanno preparato il carrello con i materiali necessari per l’attività e stabilito i ruoli nelle scenette, tra cui anche l’addetto alla distribuzione dei materiali (preferibilmente chi non recita nelle scenette).


PRESENTAZIONE
Gli animatori si dispongono in cerchio con i bambini e li convolgono a cantare la canzone dell’Arca di Noè.


I STAZIONE

CANTASTORIE: Facciamo finta che oggi sia passato il sabato (cioè..). Maria Maddalena e l’altra Maria andarono al sepolcro. (sapete cos’è 1 sepolcro? Il luogo dove è stato messo Gesù dopo la morte)

(Entrano le 2 Maria, una si regge all’altra)

MARIA MADDALENA: siamo una più sciancata dell’altra! Chi farà rotolare via il masso dall’ingresso del Sepolcro?

CANTASTORIE: cerca di farlo indovinare ai bambini

MARIA: Sento un rumore terribile! (i bambini fanno rumore battendo i piedi e le marakas)

(entra l’angelo, spinge la pietra e si siede)

MARIA: ah! Che bel giovane!

ANGELO: sono un angelo! Non abbiate paura, ci penso io! Gesù non è più qui! Dite a tutti che è risorto!

MARIA MADDALENA: Corriamo, andiamo a portare la gioia negli altri cuori!

MARIA: Andiamo da tutti gli amici e diciamo loro che Gesù è risorto!

GIOCO: patata bollente


IV STAZIONE

CANTASTORIE: quello stesso giorno due discepoli sono in cammino per raggiungere un villaggio chiamato Emmaus. Mentre chiacchierano si avvicina un uomo che loro conoscono ma non riconoscono, vediamo se voi riuscite a riconoscerlo.

(2 discepoli camminano tristi)

PRIMO DISCEPOLO: Ci vuole ancora tanta strada per arrivare a Emmaus! Ma chi è quest’uomo che si avvicina?

SECONDO DISCEPOLO: Mudù e ci è cus? (Chi è questo? In barese)

(Entra Gesù)

GESÙ: Piacere di incontrarvi fratelli, dove state andando?

PRIMO DISCEPOLO: a Emmaus

GESÙ: posso venire con voi?

(entrano due bambini)

BAMBINI: Possiamo venire anche noi?

SECONDO DISCEPOLO: Vine, vine

PRIMO BAMBINO: E sciamaninne!!

GESÙ: perché siete tristi?

SECONDO DISCEPOLO: Come ie, non sai ci ha succisse?

(Gesù scuote la testa e tutti si mostrano perplessi)

CANTASTORIE: I discepoli continuano a camminare sino a quando raggiungono una locanda.

SECONDO DISCEPOLO: ah finalmente sime arrevate!

GESÙ: le nostre strade si dividono qui…..

PRIMO DISCEPOLO: Non andare via, resta con noi perché si fa sera!
CANTASTORIE: Tutti insieme entrano nella locanda, si siedono e ora guardate cosa fa (Gesù spezza il pane e lo distribuisce a tutti i bambini). Lo riconoscete?

GIOCO: I bambini mimano le sedie, i tavoli,ecc. per ‘ricreare’ la locanda

(I discepoli restano attoniti)

PRIMO E SECONDO DISCEPOLO: Ma allora è lui, è Gesù!


IX STAZIONE

CANTASTORIE: I discepoli sono sul lago di Tiberiade. Si trova vicino alla città in cui è vissuto Gesù (Qual’è la città?)

PIETRO: Abbiamo gettato le reti per tutta la notte ma non abbiamo preso nulla.

CANTASTORIE: su con la vita! Ora i bambini ci raccontano una barzelletta……
Si avvicina un uomo chi è?

(Arriva Gesù)

GESU’: Ho fame! Avete qualcosa da mangiare?

PIETRO E GLI ALTRI: Non abbiamo nulla! (Mostrano le ceste vuote)

GESU’: Gettate le reti!

Gettano le reti e i bambini gettano i pesci. I discepoli non riescono a tirare su le reti.

DISCEPOLO: Guardate quanti pesci!

UN BAMBINO: Qualcuno può venire ad aiutarci?

(tutti tirano su le reti)

GESU’: Venite a mangiare (Spezza il pane)

PIETRO: Ti riconosco, tu sei Gesù!

GIOCO: Pesca dei pesciolini con la canna da pesca


FASE CONCLUSIVA

Cantare tutti insieme la canzone proposta da Giuseppe o se i bambini sono piccoli quella del cocomero. Se i bambini non amano cantare si può proporre il gioco del fazzoletto.
Recitare una preghiera finale preferibilmente il Padre Nostro tenendosi tutti (bambini, genitori, animatori) per mano. Se la situazione lo consente, si può recitare una preghiera alla fine di ogni stazione.

Saluto e distribuzione dei palloncini

Portare il palloncino anche in reparto ai bambini che non hanno potuto partecipare alla scenetta per motivi di salute.


APPENDICE- Il coccodrillo come fa?-
Coro: Il coccodrillo come fanon c’è nessuno che lo sa.Si dice mangi troppo,non metta mai il cappotto,che con i denti punga,che molto spesso pianga,
però quand’è tranquillocome fa ’sto coccodrillo?…
Ricominciamo…
Solista: Oggi tutti insiemecercheremo di impararecome fanno per parlarefra di loro gli animali.Come fa il cane? Bau! Bau!E il gatto? Miao!L’asinello? Hi! Hoo! Hi! Hoo!La mucca? Muuu…!La rana? Cra! Cra!La pecora? Beee…!E il coccodrillo?…E il coccodrillo?…
Coro: Boh…!
Solista: Il coccodrillo come fa
Coro: non c’è nessuno che lo sa.Si dice mangi troppo,non metta mai il cappotto,che con i denti punga,che molto spesso pianga,
Solista: però quand’è tranquillocome fa ’sto coccodrillo?…
Coro: Il coccodrillo come fanon c’è nessuno che lo sa.Si arrabbia ma non strilla,sorseggia camomillae mezzo addormentato se ne va.
Solista: Avete capitocome fa il coccodrillo?
Coro: Lui mezzo addormentato se ne va

domenica 13 gennaio 2008

Esperienza in Camerun - Estate 2008

Sei interessato a vivere un'esperienza in Camerun? L'associazione "Volontari per il mondo"-ONLUS ti permette di entrare in contatto con la realtà di uno dei paesi del terzo mondo (o del "mondo dei due terzi") partecipando ad una missione estiva della durata di 2-4 settimane.
Si terranno 4 incontri di preparazione per la missione Camerun di Agosto 2008 .
Può partecipare chiunque fosse interessato anche se non dovesse partire con noi questa estate ;viceversa sono conditio sine qua non per chi volesse venire in Africa in Agosto.
Terranno tali incontri, ciascuno per la sua parte :Don Sabino,Padre Luis,i responsabili della missione,alcuni volontari che già sono stati con noi in Camerun, un missionario,un professore di geopolitica-economica,un medico ed altri esperti in materia di missioni .
Tali incontri saranno 4 dalle 10,00 alle 17,00 (con pausa pranzo ovviamente) si terranno a Roma o Napoli o Bari a seconda della maggioranza degli aderenti locali ,per questo dovete farci sapere quanto prima cosicché entro il 20 feb. vi comunicheremo luogo e date (si terranno comunque di domenica uno in marzo,uno in aprile,uno in maggio,uno in giugno).
In più ci sarà un incontro a Luglio solo per chi realmente partirà con noi.
PER PARTECIPARE: lascia un commento su questo post entro il 14 / 2 / 2008

Pasqua giovani

Luogo: Sant'Agnello (Sorrento)
Destinatari: dai 18 anni fino 35-36
Date: dal pomeriggio del 20 (giovedì santo) alla mattina di Pasqua del 23. Poi si torna per pranzare a casa con la propria famiglia
Costo: 70 euro
Sistemazione: in camere comuni, portare la biancheria
Spazi disponibili: sale dell'oratorio, cappella, spazi esterni
Termine ultimo per le prenotazioni: 14 febbraio
PER PRENOTARE: lascia un commento su questo post!

Prossimi appuntamenti

08 / 02 Ore 10.30 nella mensa di Carbonara
SERVIZIO A MENSA
Turno:
Valentina, Lucia, Floriana



Il gruppo di giovani a Bari svolge le seguenti attività:

1. Attivita`di formazione con don Corrado Germinario, 1 volta al mese.
Il tema è la Resurrezione, in particolare in che modo possiamo mettere in pratica il messaggio pasquale nella nostra vita, nel sociale, nella Chiesa, ecc. Quest'anno parleremo della Dottrina Sociale della Chiesa.
2. Attivita` di animazione presso l'ospedale pediatrico Giovanni XXIII, 2 volte al mese.
Portiamo la via Lucis sottoforma di recita e di gioco, in modo che possiamo intrattenere i bambini sia facendoli divertire che pregando. La versione originale della Via Lucis prevede 14 stazioni, noi ne abbiamo scelte 4 e le abbiamo adattate al contesto, in modo che fossero divertenti e semplici sia da recitare che da seguire. Ad ogni scenetta seguono un gioco e una preghiera, seguendo un canovaccio scritto da noi (clicca qui).
3. Servizio presso la mensa di Carbonara, ogni domenica.
Serviamo a tavola, aiutamo a cucinare, mettiamo in ordine, facciamo due chiacchiere con gli ospiti,ecc. Insomma, si fa tutto ciò di cui c'è bisogno!

Siamo organizzati in turni, in modo tale che ognuno di noi partecipi ad ogni attività solo una volta al mese.

Calendario di Febbario 2008

3 / 2 Ore 10.30 nella mensa di Carbonara
SERVIZIO A MENSA
Turno: Michele, Roberto, Loredana, Giulia

8 / 2 Ore 18.30 nella cappella dell'ospedaletto
ANIMAZIONE IN OSPEDALETTO
Turno: Giorgio, Adriana, Tiziana, Enzo, Giuseppe, Federica

10 / 2 Ore 10.30 nella mensa di Carbonara
SERVIZIO A MENSA
Turno: Teresa, Vittoria, Giorgio, Fabio

11 / 2 Ore 19.30 nella casa del Clero
INCONTRO DEL CORSO "LE ORME DI ABRAMO" SUL DIALOGO INTERRELIGIOSO
Tema: Il significato e il valore della preghiera
(con Elena Tofan, rappresentante della Chesa Ortodossa, e Sow Sidy, rappresentante dell'Islam)

17 / 2 Ore 10.30 nella mensa di Carbonara
SERVIZIO A MENSA
Turno: Nicola T, Enzo, Valentina, Lucia

19 / 2 Ore 18.30 nella cappella dell'ospedaletto
INCONTRO CON DON CORRADO
Tema: Il fondamento teologico della responsabilita` del cristiano nei confronti dell'umanita`

24 / 2 Ore 10.30 nella mensa di Carbonara
SERVIZIO A MENSA
Turno: Stefania, Giovanni, Nicola P., Daniela

27 / 2 Ore 18.30 nella cappella dell'ospedaletto
ANIMAZIONE IN OSPEDALETTO
Turno: Daniela S., Giorgio, Aida, Stefania

venerdì 11 gennaio 2008

Auguri Scomodi - di don Tonino Bello

AUGURI SCOMODI

Carissimi, non obbedirei al mio dovere di vescovo se vi dicessi “Buon Natale” senza darvi disturbo.

Io, invece, vi voglio infastidire. Non sopporto infatti l’idea di dover rivolgere auguri innocui, formali, imposti dalla routine di calendario.

Mi lusinga addirittura l’ipotesi che qualcuno li respinga al mittente come indesiderati.

Tanti auguri scomodi, allora, miei cari fratelli!

Gesù che nasce per amore vi dia la nausea di una vita egoista, assurda, senza spinte verticali

e vi conceda di inventarvi una vita carica di donazione, di preghiera, di silenzio, di coraggio.

Il Bambino che dorme sulla paglia vi tolga il sonno e faccia sentire il guanciale del vostro letto duro come un macigno, finché non avrete dato ospitalità a uno sfrattato, a un marocchino, a un povero di passaggio.

Dio che diventa uomo vi faccia sentire dei vermi ogni volta che la vostra carriera diventa idolo della vostra vita, il sorpasso, il progetto dei vostri giorni, la schiena del prossimo, strumento delle vostre scalate.

Maria, che trova solo nello sterco degli animali la culla dove deporre con tenerezza il frutto del suo grembo, vi costringa con i suoi occhi feriti a sospendere lo struggimento di tutte le nenie natalizie, finché la vostra coscienza ipocrita accetterà che il bidone della spazzatura, l’inceneritore di una clinica diventino tomba senza croce di una vita soppressa.

Giuseppe, che nell’affronto di mille porte chiuse è il simbolo di tutte le delusioni paterne, disturbi le sbornie dei vostri cenoni, rimproveri i tepori delle vostre tombolate, provochi corti circuiti allo spreco delle vostre luminarie, fino a quando non vi lascerete mettere in crisi dalla sofferenza di tanti genitori che versano lacrime segrete per i loro figli senza fortuna, senza salute, senza lavoro.

Gli angeli che annunciano la pace portino ancora guerra alla vostra sonnolenta tranquillità incapace di vedere che poco più lontano di una spanna, con l’aggravante del vostro complice silenzio, si consumano ingiustizie, si sfratta la gente, si fabbricano armi, si militarizza la terra degli umili, si condannano popoli allo sterminio della fame.

I Poveri che accorrono alla grotta, mentre i potenti tramano nell’oscurità e la città dorme nell’indifferenza, vi facciano capire che, se anche voi volete vedere “una gran luce” dovete partire dagli ultimi.

Che le elemosine di chi gioca sulla pelle della gente sono tranquillanti inutili.
Che le pellicce comprate con le tredicesime di stipendi multipli fanno bella figura, ma non scaldano.
Che i ritardi dell’edilizia popolare sono atti di sacrilegio, se provocati da speculazioni corporative.

I pastori che vegliano nella notte, “facendo la guardia al gregge ”, e scrutano l’aurora,

vi diano il senso della storia, l’ebbrezza delle attese, il gaudio dell’abbandono in Dio.

E vi ispirino il desiderio profondo di vivere poveri che è poi l’unico modo per morire ricchi.

Buon Natale! Sul nostro vecchio mondo che muore, nasca la speranza.

Tonino Bello

Calendario Gennaio 2008

13 / 1 Ore 10.30 nella mensa di Carbonara
SERVIZIO A MENSA
Turno: Loredana, Giulia, Giorgio

15 / 1
Ore 18.30 nella cappella dell'ospedaletto

INCONTRO CON DON CORRADO
Tema: L'obbedienza

20 / 1 Ore 10.30 nella mensa di Carbonara
SERVIZIO A MENSA
Turno: Stefania, Teresa, Nicola T. Enzo

23 / 1
Ore 18.30 nella cappella dell'ospedaletto
ANIMAZIONE IN OSPEDALETTO
Turno: Tutti!

Adriana, Giorgio,Federica,Giuseppe,Stefania

27 / 1
Ore 10.30 alla mensa di Carbonara
SERVIZIO A MENSA
Turno: Valentina, Lucia, Fabio, Daniela